Il Centro per i Lavoratori Migranti accoglie con favore l'approvazione degli emendamenti al Legge sulla migrazione che introducono nuove tutele per i lavoratori migranti e sanzioni più severe per i datori di lavoro che cercano di sfruttarli.
Mentre tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro provenienza, dovrebbero godere degli stessi diritti sul lavoro, i lavoratori migranti devono affrontare ostacoli sistemici alla piena realizzazione dei loro diritti. Quando denunciano gli illeciti del datore di lavoro, molti rischiano di mettere a repentaglio non solo il loro impiego ma anche il loro diritto a rimanere in Australia. Ciò crea un grave effetto agghiacciante e spinge allo sfruttamento.
L’applicazione di questi nuovi emendamenti garantirà che i lavoratori migranti possano agire più prontamente contro datori di lavoro senza scrupoli senza compromettere il loro viaggio verso la residenza permanente.
Il passaggio del Legge di emendamento sulla migrazione (rafforzamento della conformità dei datori di lavoro) 2023 migliorerà l'integrità del sistema dei visti australiano e proteggerà i diritti dei titolari del visto. Tali modifiche includono:
- Introduzione di nuove tutele contro la cancellazione del visto per i lavoratori migranti che sono stati sfruttati sul lavoro
- stabilire reati e sanzioni penali per i datori di lavoro che sfruttano i lavoratori
- migliorare la trasparenza attraverso la divulgazione pubblica dei datori di lavoro vietati, garantendo che coloro che hanno sfruttato i lavoratori siano ritenuti responsabili.
Questi cambiamenti miglioreranno la trasparenza e l’equità del nostro sistema migratorio e offriranno a tutti i lavoratori in Australia una migliore opportunità di godere di luoghi di lavoro sicuri e sani con una buona retribuzione.
Citazioni attribuibili a Matt Kunkel, CEO del Migrant Workers Center
"Le modifiche odierne al Legge sulla migrazione rappresentano un importante passo avanti nel garantire che i lavoratori migranti possano ottenere giustizia nei luoghi di lavoro australiani”.
“Accogliamo con favore questi cambiamenti e non vediamo l’ora di lavorare con il Parlamento per continuare a migliorare le condizioni dei lavoratori migranti. Rafforzando le misure di protezione e responsabilità, questo disegno di legge non solo migliora i diritti dei lavoratori migranti, ma apre le porte a una cultura più equa e rispettosa nei nostri luoghi di lavoro”.