Benvenuti all'ultima e ultima edizione della newsletter del Migrant Workers Centre del 2024! In questo numero, condividiamo approfondimenti critici dal nostro nuovo rapporto sullo sfruttamento dei lavoratori migranti, aggiornamenti sul Bicultural Work Rights Ambassadors Program e punti salienti dei nostri recenti eventi di sensibilizzazione in tutto il Victoria.
Troverai anche materiali sul nostro recente webinar di ricerca, risorse per studenti internazionali e strumenti per aiutare i lavoratori a comprendere i propri diritti al risarcimento in caso di infortunio sul lavoro.
Non vediamo l'ora di continuare il nostro lavoro di sostegno e rafforzamento delle comunità di migranti in tutta l'Australia nel 2025.
Buone vacanze!
Vi auguriamo delle felici festività e un viaggio sicuro a chi fa visita a parenti e amici all'estero.
Il nostro ufficio rimarrà chiuso da Dall'21 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025.
Il tuo caso potrebbe avere requisiti specifici, tra cui scadenze rigorose. Consigliamo vivamente di chiedere subito una consulenza legale.
Trova un centro legale comunitario vicino a te qui oppure esplora le risorse disponibili sul nostro sito web.
Potresti avere poco tempo per agire in merito al tuo problema legale. Se hai perso il lavoro, potresti avere solo 21 giorni per presentare un reclamo legale.
Per ulteriori informazioni, visitare il Commissione per il lavoro equo, un'agenzia del governo australiano che aiuta i lavoratori a comprendere e ad agire in merito ai propri diritti sul lavoro, oppure chiamare la Fair Work Commission al numero 1300 799 675.
Visti all'arrivo
Il nostro nuovo rapporto "Visti all'arrivo e sfruttamento dei lavoratori migranti: risultati del sondaggio 2023-24" condivide i risultati del sondaggio 2023-2024 del Migrant Workers Centre, che ha raccolto 959 risposte e 24 interviste approfondite. Dimostra che il tipo di visto di un lavoratore gioca un ruolo importante nella probabilità che subisca sfruttamento e in quanto si senta a suo agio nel denunciare gli abusi.
I lavoratori senza un percorso chiaro verso la residenza permanente spesso rimangono con visti temporanei per molti anni, il che rende più difficile per loro cercare migliori condizioni di lavoro o difendere i propri diritti. Altri fattori, come le pressioni del mercato, la debole applicazione delle leggi sul lavoro e il ruolo delle aziende di assunzione di manodopera, peggiorano ulteriormente lo sfruttamento, sebbene questi problemi varino a seconda del settore.
Il sondaggio ha rilevato che:
- Il 62% dei lavoratori migranti ha subito qualche forma di abuso sul lavoro.
- Il 40% è stato sottopagato, in particolare quelli con visti temporanei.
- Molti hanno sperimentato pensione non pagata o non essere dato buste paga corrette.
- 34% segnalati infortuni sul lavoro, spesso lavorando in condizioni non sicure senza una formazione adeguata.
Per affrontare questi problemi, raccomandiamo programmi finanziati dal governo per migliorare la cultura del posto di lavoro e proteggere i lavoratori migranti, norme di sicurezza più severe per semplificare la segnalazione e più programmi comunitari che insegnino ai lavoratori i loro diritti in diverse lingue. Abbiamo anche bisogno di un migliore supporto legale e di ulteriori ricerche sui motivi per cui i lavoratori migranti hanno difficoltà ad accedere al risarcimento quando si infortunano sul lavoro.
Leggi Visti all'arrivo oggi.
Il nostro rapporto annuale è ora LIVE!
Quest'anno abbiamo celebrato traguardi importanti, tra cui le riforme del disegno di legge sull'emendamento all'immigrazione (rafforzamento della conformità dei datori di lavoro), che migliorano la tutela dei lavoratori migranti sfruttati e consentono loro di chiedere giustizia senza mettere a rischio i propri visti.
Abbiamo anche stabilito un record per l'educazione sui diritti sul posto di lavoro attraverso Conosci i tuoi diritti sessioni e si stanno preparando a lanciare un nuovo servizio legale comunitario per rafforzare il sostegno ai lavoratori migranti.
Scopri di più su questi risultati e sul nostro lavoro in corso nel Rapporto annuale 2023-2024-leggilo adesso!
Ambasciatori dei diritti del lavoro biculturale
Il Bicultural Work Rights Ambassadors Program forma i leader delle comunità di migranti in tutto il Victoria per aiutare le loro comunità a comprendere i diritti e la sicurezza sul posto di lavoro. Quest'anno, gli Ambassador del programma stanno tenendo sessioni in lingue come hindi, birmano, samoano e figiano, sia online che di persona in località da Geelong a Mildura.
"Avere leader di fiducia della comunità come ambasciatori dà davvero potere alle persone: portano comprensione culturale e possono indirizzare chi affronta problemi verso il supporto giusto".
"I leader della comunità spesso aiutano senza ricevere molto riconoscimento, quindi questo programma consente loro di svolgere un lavoro significativo e retribuito che fa davvero la differenza nella vita delle persone".
Florence Dato, Organizzatrice del programma
Dal 2019, il programma educativo MWC ha formato 66 ambasciatori e ha erogato sessioni informative a oltre 23,000 lavoratori migranti appena arrivati.
Per saperne di più sul programma, clicca qui.
Workshop Conosci i tuoi diritti
Dal 1° gennaio al 1° novembre 2024, il Centro dei lavoratori migranti ha erogato:
- 12 sessioni di capacity building con 240 partecipanti
- 105 sessioni Conosci i tuoi diritti con 2296 partecipanti
- 31 eventi di sensibilizzazione con 6267 partecipanti
- E 3 Work Rights Clinic, con 7 partecipanti
Abbiamo condotto queste sessioni in una serie di lingue tra cui: inglese, arabo, singalese, figiano, persiano, dari, turco, birmano, cantonese, hazaragi, indonesiano, hindi, urdu, nepalese, swahili, spagnolo
"Abbiamo avuto 45 studenti presenti alla sessione, e hanno trovato la presentazione estremamente informativa. Apprezziamo molto il supporto che abbiamo ricevuto da voi e dal vostro team, e desideriamo sicuramente continuare la nostra partnership."
(Fiona della CQUniversity Australia)"Grazie mille per essere venuti a parlare con i nostri studenti ieri. È stato molto utile e gli studenti hanno fatto un sacco di domande dopo. Abbiamo anche dato un'occhiata al PACT sul sito web del FairWork Ombudsman e abbiamo trovato i premi degli studenti per i lavori che hanno svolto in passato. Uno di loro pensa di essere stato truffato ed è davvero felice di sapere ora dove trovare i suoi diritti. Grazie ancora per tutto."
(Justin dell'AMEP Box Hill
Quindi, cos'è un workshop Conosci i tuoi diritti? 🤔
Il nostro Conosci i tuoi diritti workshop è un'introduzione ai diritti sul posto di lavoro pensata per i migranti e i rifugiati appena arrivati a Victoria. I lavoratori migranti affrontano alti rischi di sfruttamento sul posto di lavoro a causa della scarsa familiarità con le leggi australiane sul posto di lavoro, le barriere linguistiche e le restrittive condizioni di visto. Purtroppo, il furto di salario colpisce due lavoratori migranti su tre e uno su quattro subirà altri tipi di sfruttamento, come lavoro non sicuro o discriminazione. Questi problemi possono avere un impatto serio sulla salute, sul benessere e sulla sicurezza economica.
Questa sessione consente ai partecipanti di comprendere e agire in base ai propri diritti sul posto di lavoro, contribuendo a proteggere se stessi e le proprie comunità.
In queste sessioni, i partecipanti imparano:
- Tipi di lavoro (permanente, occasionale, appaltatore)
- Diritti retributivi (salario minimo, tariffe di penalità, buste paga)
- Superannuation e diritti di congedo
- Salute e sicurezza, indennità per infortuni sul lavoro e licenziamento ingiusto
- Come trovare servizi di riferimento gratuiti e riservati per problemi sul posto di lavoro, con guide su come ottenere assistenza da servizi personalizzati in base alla cultura e alla lingua.
Prenota una sessione Conosci i tuoi diritti nel 2025.
Incontra Andres Trevino, il nostro sostenitore degli studenti lavoratori internazionali
Il Centro dei lavoratori migranti ha recentemente lanciato il Inizio giusto programma, una nuova partnership con LLAMA (League of Latin American Migrants Australia). Questo progetto aiuta gli studenti internazionali in Australia fornendo loro gli strumenti per candidarsi a lavori e comprendere i propri diritti lavorativi. Insegna loro anche come individuare lo sfruttamento sul posto di lavoro e cosa fare se loro o qualcuno che conoscono viene sfruttato.
Il programma ha portato Andres, un International Student Worker Advocate, che ha esperienza nel supportare gli studenti internazionali con problemi di occupazione. Gli studenti possono prenotare un appuntamento con Andres per ottenere aiuto con il loro curriculum, lettera di presentazione, pratica di colloquio di lavoro e conoscere il mercato del lavoro australiano e i diritti sul lavoro.
Andres ha anche tenuto dei workshop con LLAMA presso l'International Student Couch.
“È importante che gli studenti internazionali conoscano i propri diritti sul lavoro e cosa fare se si trovano ad affrontare una situazione ingiusta”
Andres Trevino, sostenitore degli studenti lavoratori internazionali
Il servizio è gratuito e riservato per gli studenti internazionali. Puoi trovare Andres allo Study Melbourne Hub (17 Hardware Ln, Melbourne CBD) il mercoledì e il venerdì dalle 1:4 alle XNUMX:XNUMX.
La storia di Albert
Nel 2012, Albert arrivò in Australia con un visto Working Holiday. Tuttavia, nonostante una laurea in Ingegneria meccanica e un'esperienza pregressa, trovare un impiego adatto era quasi impossibile. Ciò lo costrinse a un mese di lavoro in un ristorante tailandese, dove sopportò pessime condizioni e sottopagamenti, temendo di perdere il lavoro rimase in silenzio.
Rientrato nel 2016 con un visto per studenti, gli sforzi di Albert per utilizzare le sue competenze ingegneristiche sono stati vani in un panorama che richiedeva qualifiche specifiche. Ha scelto di studiare e lavorare nel settore automobilistico e alla fine è diventato un meccanico qualificato. Tuttavia, le opportunità erano difficili da trovare a causa della disconnessione tra le sue qualifiche e i requisiti del lavoro.
Albert lavorava in una concessionaria di automobili. Durante il suo periodo, era sottopagato e non poteva agire a causa dei requisiti per il visto. Passarono i mesi e Albert si rese conto di essere solo in questa lotta, ingiustamente individuato.
Anche dopo aver cambiato concessionaria, continuava a essere sottopagato. I tentativi di Albert di discutere di salari equi venivano ignorati. Questa ingiustizia venne alla ribalta quando vide i colleghi guadagnare di più con meno lavoro solo a causa della loro nazionalità. Chiese un aumento al suo capo tre volte, ma nulla è cambiato.
La sua ricerca di sicurezza lavorativa ha portato Albert a considerare opportunità di sponsorizzazione, che sono diventate più difficili a causa del COVID-19. Ha poi accettato un lavoro in una città mineraria, sopportando il salario minimo nella speranza di ottenere un visto, Albert ha anche dovuto affrontare discriminazioni razziali in questo posto di lavoro. In un'occasione, aveva bisogno di un periodo di ferie per malattia, ma il suo capo non è stato comprensivo. È stato costretto ad andare in ospedale per le prove, anche se il maltempo gli ha impedito di ottenere la documentazione necessaria. Questo incidente ha messo a dura prova il suo rapporto con il suo capo.
A volte, i datori di lavoro pubblicizzano posizioni come tirocini o apprendistati. Questi ruoli non prevedono uno stipendio, ma molte persone come Albert li accettano per ottenere un visto. Nonostante le sfide, sono determinati a rimanere in Australia.
* Il nome è stato cambiato
Risorse
Le Capire WorkCover: Lesioni fisiche e mentali risorsa aiuta i lavoratori a comprendere i loro diritti al risarcimento in caso di infortunio sul lavoro. Spiega come segnalare gli infortuni, presentare una richiesta di risarcimento e quali sono i benefit disponibili, come spese mediche e mancati guadagni. La guida fornisce anche informazioni importanti su cosa fare se una richiesta di risarcimento viene respinta o se un lavoratore subisce un infortunio permanente.
Questa risorsa gratuita aiuta i lavoratori a ottenere più facilmente l'aiuto e il supporto di cui hanno bisogno.