Salta la navigazione

Ricerca sui lavoratori migranti trimestrale: edizione primaverile

Benvenuti alla nostra edizione primaverile del Migrant Worker Research Quarterly.

In questa edizione, condividiamo importanti aggiornamenti sulle ultime questioni che riguardano i lavoratori migranti in Australia. Unitevi a noi per il nostro prossimo Webinar di ricerca il 20 novembre per ascoltare gli esperti sui rischi di schiavitù moderna per i lavoratori temporanei nelle aree rurali e per esplorare i modi per sostenere il talento dei lavoratori formati all'estero attraverso Attiva la campagna sulle competenze dell'Australia.

Abbiamo anche incluso ricerche recenti sulla gig economy, sulla salute dei migranti e approfondimenti globali sul lavoro dei migranti. Si prega di mettersi in contatto se desideri collaborare o fare volontariato nella nostra prossima edizione.


Notizie ed Eventi

Il nostro prossimo webinar su 20 novembre sarà caratterizzato Sofia Kagan della Commissione anti-schiavitù del Nuovo Galles del Sud, che presenterà le recenti conclusioni della Commissione sui rischi di schiavitù moderna per i lavoratori migranti temporanei nelle zone rurali e regionali del Nuovo Galles del Sud.  

Sentiremo anche da Carla Chung dell'Associazione religiosa cattolica australiana contro la tratta di esseri umani (ACRATH), che presenterà il suo lavoro a sostegno dei lavoratori temporanei a Victoria.  

Clicchi qui per registrarti e saperne di più! 


Migrazione e malattie professionali: Simposio su ricerca, politica e pratica

Il Monash Centre for Occupational and Environmental Health ospiterà un simposio sulla salute dei lavoratori migranti il 7 Novembre.  

Il nostro CEO, Matt Kunkel, si unirà a un illustre gruppo di esperti, tra cui Mahinda Seneviratne, stratega della salute e sicurezza sul lavoro, e la professoressa Deborah Glass, esperta nella valutazione dell'esposizione professionale. 

Clicchi qui per registrarti scopri di più.

Unisciti alla campagna "Active Australia's Skills"

L'Australia sta affrontando un paradosso: carenze di competenze critiche insieme a una ricchezza di talenti sottoutilizzati. Activate Australia's Skills sta guidando un movimento per riformare il nostro sistema di riconoscimento delle competenze.  

Sfruttando il potenziale della forza lavoro australiana formata all'estero, possiamo aggiungere 9 miliardi di dollari all'anno al PIL australiano e risolvere le gravi carenze nei settori dell'assistenza sanitaria, dell'edilizia e dell'assistenza all'infanzia.  

Il Migrant Workers Centre è un orgoglioso sostenitore della campagna Activate Australia's Skills. 

Scopri di più qui e agisci tramite firmare la lettera aperta.


Chiamata per i partecipanti

Tom Barratt, un ricercatore di Perth, sta cercando persone che lavorano nella gig economy (ad esempio, Uber, Airtasker, Mabel ecc.) per partecipare a un progetto di ricerca. Il progetto esamina perché, dove, quando e come le persone svolgono il lavoro gig e come si adatta alle loro vite.

I colloqui dureranno circa 30 minuti e potranno svolgersi telefonicamente nell'orario che preferisci (con un follow-up facoltativo dopo 3 mesi).

Maggiori dettagli sul suo progetto e un modulo di iscrizione sono disponibili su www.gigfragments.org oppure puoi inviare un'e-mail [email protected] – le interviste sono anonime e approvate da un processo etico universitario, il progetto è indipendente dalle piattaforme gig e dal governo.

 


Relazioni e articoli di giornale

Siate nostri ospiti: affrontare i rischi urgenti di schiavitù moderna per i lavoratori migranti temporanei nelle zone rurali e regionali del Nuovo Galles del Sud

Commissione anti-schiavitù del NSW (2024).  

Questo rapporto evidenzia i rischi emergenti di schiavitù moderna tra i lavoratori migranti temporanei, in particolare i lavoratori PALM, nelle zone rurali e regionali del NSW. Sulla base di due anni di raccolta di informazioni e consultazioni, il rapporto identifica oltre 200 lavoratori PALM disimpegnati che affrontano maltrattamenti, sfruttamento e mancanza di reddito e assistenza sanitaria. Il rapporto evidenzia la necessità di una cooperazione continua tra i paesi del Pacifico e il governo australiano per affrontare questi rischi in modo efficace.  

Lavoro sulla piattaforma digitale in Australia: risultati di un sondaggio nazionale del 2023  

Williams, P., Stewart, AJ, McDonald, P., Mayes, R., Obst, T., Kennon, C., Feldman, A. e Tran, PA, (2024). Lavoro sulla piattaforma digitale in Australia: risultati di un sondaggio nazionale del 2023. 

Questo rapporto presenta i risultati di un sondaggio nazionale rappresentativo del 2023 sul lavoro su piattaforma digitale in Australia. Basandosi su oltre 14,600 risposte, i risultati mostrano che la partecipazione al lavoro su piattaforma è aumentata e si è diversificata dopo il COVID, con i lavoratori sempre più dipendenti da questo tipo di lavoro per integrare il loro reddito.  

La precarietà sessuale dei migranti attraverso la lente di contenzioso sul posto di lavoro

Boucher, AK (2024). La precarietà sessuale dei migranti attraverso la lente del contenzioso sul posto di lavoro. Genere, lavoro e organizzazione. 

Le studiose femministe sostengono che la violenza sessuale intensifica ulteriormente la precarietà dei lavoratori, che è modellata dall'isolamento, dalla mancanza di controllo e dallo status di migrante. Questo documento si concentra sull'intersezione tra status di migrante, condizioni di lavoro, genere e violenza sessuale, introducendo il concetto di "precarietà sessuale" come una forma distinta e rafforzativa della precarietà sul posto di lavoro. I dati di 907 casi di tribunali e corti, tratti dal Migrant Worker Rights Database, mostrano che le migranti donne subiscono tassi più elevati di molestie sessuali, servitù e tratta rispetto alle loro controparti maschili. 

'Per me non durerà per sempre': occupabilità percepita e lavoro saltuario dei migranti in Norvegia e Svezia

Newlands, G. (2024). "Questo non è per sempre per me": occupabilità percepita e lavoro saltuario dei migranti in Norvegia e Svezia. Environment and Planning A: Economy and Space, 56(4), 1262-1279.   

Questo studio esplora le percezioni di occupabilità tra i lavoratori migranti gig, sulla base di 37 interviste in Norvegia e Svezia. I risultati mostrano che il lavoro gig non è visto come un segno di occupabilità locale e molti migranti lo vedono come separato dal mercato del lavoro tradizionale. La loro attenzione a breve termine li aiuta a gestire le richieste fisiche ed emotive del lavoro gig. Inoltre, devono destreggiarsi nella discriminazione percepita nel mercato del lavoro locale, che influenza il modo in cui vedono la propria occupabilità. Infine, l'esperienza di lavoro gig è generalmente vista come irrilevante o addirittura dannosa per ottenere un futuro impiego nel mercato del lavoro locale. 


Dagli archivi

Un sondaggio del 2019 condotto dal Migrant Workers' Centre e dai sindacati del NSW ha rivelato uno sfruttamento dilagante nel settore agricolo australiano. Oltre 1,300 backpacker hanno denunciato gravi furti e abusi salariali, con il 78% sottopagato e alcuni che guadagnano solo $ 9 al giorno. 

Abbiamo agito chiedendo alla Fair Work Commission di modificare l'Horticulture Award. I nostri sforzi hanno dato i loro frutti. Ora, tutti lavoratori a cottimo viene garantito loro un salario minimo, indipendentemente dal tipo di lavoro agricolo che svolgono o dal luogo in cui sono impiegati. 


 

Richiesta di materiali di ricerca

Sei interessato a che la tua ricerca venga pubblicata nel nostro trimestrale? 

O forse ti piacerebbe collaborare o fare volontariato con noi?  

Contatta Sherry Huang a [email protected] 

 

Continua a leggere

Per saperne di più

Ricerca sui lavoratori migranti trimestrale 2025: edizione estiva

24 Febbraio 2025

  Il nostro ultimo rapporto di ricerca "Visa on Arrival" Il nostro ultimo rapporto, Visa on Arrival and Migrant Worker Exploitation, è ora disponibile! Questo rapporto, basato su 959 risposte al sondaggio e 24 interviste approfondite, rivela tendenze allarmanti in materia di abusi sul posto di lavoro, furto di salari e condizioni di lavoro non sicure. Il rapporto ha confrontato le esperienze dei lavoratori che...

Per saperne di più

Newsletter di fine anno 2024

05 Febbraio 2025

Benvenuti all'ultima e ultima edizione della newsletter del Migrant Workers Centre del 2024! In questo numero, condividiamo approfondimenti critici dal nostro nuovo rapporto sullo sfruttamento dei lavoratori migranti, aggiornamenti sul Bicultural Work Rights Ambassadors Program e punti salienti del nostro recente outreach...

Per saperne di più

Contatti

Il Migrant Workers Centre è aperto dalle 9:5 alle XNUMX:XNUMX, dal lunedì al venerdì. I messaggi ricevuti al di fuori di questi orari riceveranno risposta il prima possibile.
Per tutte le richieste dei media, contattare Omar Ghazala, responsabile digitale e comunicazione via e-mail [email protected]